Lavandino otturato da capelli: ecco cosa fare

Blocco tubo da capelli cosa fare

Ti sei mai trovato davanti a quel fastidioso problema del lavandino otturato da capelli? Quell’acqua che non scende più, che ristagna creando una piccola pozzanghera sgradevole nel tuo lavabo del bagno? È una delle emergenze domestiche più comuni e frustranti, specialmente in famiglie con persone dai capelli lunghi. I capelli, combinandosi con residui di sapone, dentifricio e altri prodotti per l’igiene personale, formano veri e propri “tappi” all’interno delle tubature che ostacolano progressivamente il flusso dell’acqua. Quando il lavandino otturato da capelli diventa un problema ricorrente, può trasformarsi da semplice inconveniente a seria problematica idraulica, con rischi di allagamenti e danni alle tubature se non affrontato correttamente.

Come rimuovere i capelli che bloccano lo scarico?

Quando ti trovi ad affrontare uno scarico intasato da capelli, esistono diverse soluzioni efficaci prima di dover chiamare un professionista. Innanzitutto, puoi provare con un uncino per scarichi, uno strumento economico e facile da usare: rimuovi la griglia dello scarico, inserisci l’uncino il più possibile nel tubo e, con movimenti rotatori, cerca di “pescare” l’accumulo di capelli. Una volta agganciato, estrai lentamente per non spezzare il groviglio. Un’alternativa naturale ma potente è la combinazione di bicarbonato e aceto: versa circa 100g di bicarbonato direttamente nello scarico, seguito da 200ml di aceto bianco. La reazione effervescente che si genera aiuta a disgregare il blocco di capelli. Copri lo scarico con un tappo per 15-20 minuti, poi risciacqua con abbondante acqua bollente per completare la pulizia.

Per ostruzioni più ostinate, l‘acqua bollente da sola può risultare sorprendentemente efficace: fai bollire 2-3 litri d’acqua e versali direttamente nello scarico in 2-3 getti consecutivi, attendendo qualche secondo tra uno e l’altro. Il calore aiuta a sciogliere residui di sapone e grasso che “cementano” i capelli tra loro. Se questi metodi non funzionano, puoi ricorrere a una sonda sturacessi, disponibile in diverse lunghezze nei negozi di bricolage: inseriscila delicatamente nello scarico ruotandola in senso orario per farla avanzare fino al blocco, poi continua a ruotare per disgregarlo o agganciarlo.

Le ventose sturascarichi, comunemente chiamate “pistoni”, rappresentano un’opzione valida soprattutto per blocchi più profondi: assicurati di avere un po’ d’acqua nello scarico, posiziona correttamente la ventosa coprendo completamente l’apertura e pompa energicamente più volte creando un’alternanza di pressione e depressione che può smuovere efficacemente il blocco. Per prevenire futuri problemi, è consigliabile installare un filtro raccogli-capelli sulla piletta dello scarico e pulirlo regolarmente, oltre a eseguire una manutenzione preventiva mensile con bicarbonato e aceto. Nei casi più difficili, quando l’ostruzione resiste a tutti questi tentativi, è il momento di contattare il nostro servizio di pronto intervento idraulico a Milano, dove i nostri tecnici specializzati utilizzeranno attrezzature professionali come sonde motorizzate o idropulitrici ad alta pressione per risolvere definitivamente il problema.

Come sbloccare un tubo otturato

Cavo idraulico, quando usarlo con il lavandino otturato da capelli

Impiegare un cavo può rivelarsi una soluzione ottimale nei casi più difficili, ossia in quelli in cui un tubo ha capelli in quantità incastrati al suo interno.

Assottigliato e lungo, il cavo è dotato di una pratica maniglia che serve a farlo ruotare, quasi un parente prossimo della sonda idraulica.

Per eliminare i residui dal tubo, capelli, ma anche detriti di vario genere, segui queste semplici indicazioni:

  • inserisci il cavo nella tubatura intasata, spingendolo in modo delicato più a fondo possibile;
  • ruota la manopola in senso orario per farlo girare;
  • appena ti accorgi che la resistenza diminuisce, sposta avanti e indietro il cavo idraulico.

Una volta rotto il blocco, devi necessario estrarre il cavo cercando di creare pressione così che l’acqua spinga in fogna il residuo dell’ostruzione.

Come accennato, è possibile sostituire questo attrezzo con una sonda idraulica manuale, a sua volta estremamente efficace.

Nonostante tutto il tuo impegno, dal tubo i capelli non ne vogliono sapere di uscire? I nostri idraulici Milano sono subito pronti ad intervenire!

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Non lasciare che un problema idraulico rovini la tua giornata! SK Idraulica offre un servizio di pronto intervento rapido ed efficiente a Milano e in tutta l’area metropolitana. I nostri tecnici specializzati sono pronti a risolvere qualsiasi emergenza: scarichi otturati, perdite improvvise, guasti alla caldaia o al boiler. Interveniamo entro 60 minuti dalla tua chiamata, 7 giorni su 7, anche nei giorni festivi! Con tariffe trasparenti e preventivi senza sorprese, garantiamo soluzioni definitive e non semplici rattoppi temporanei. La nostra flotta di mezzi equipaggiati con attrezzature all’avanguardia copre capillarmente Milano e tutti i comuni limitrofi, per essere sempre il più vicino possibile quando hai bisogno di noi.

FAQ

Per liberare un lavandino ostruito da capelli, inizia rimuovendo la piletta e utilizzando una pinza per estrarre i capelli visibili. Se l’ostruzione è più profonda, prova con un uncino per scarichi inserendolo nel tubo e ruotandolo per agganciare il groviglio. In alternativa, versa 100g di bicarbonato seguito da 200ml di aceto, lascia agire per 20 minuti e risciacqua con acqua bollente. Se il problema persiste, usa una ventosa con movimenti decisi o una sonda sturatubi flessibile. Per ostruzioni ostinate, il nostro pronto intervento SK Idraulica è disponibile 24/7 a Milano.

Per sciogliere efficacemente i capelli nei tubi, puoi utilizzare soluzioni chimiche o naturali. Una miscela potente consiste in 200g di sale grosso e 200ml di aceto bianco versati nello scarico, seguiti dopo 10 minuti da 2 litri di acqua bollente. Le soluzioni enzimatiche specifiche per scarichi, disponibili in commercio, sono particolarmente efficaci poiché decompongono organicamente i capelli senza danneggiare le tubature. Nei casi più difficili, l’idrosoda caustica può essere utilizzata con estrema cautela, seguendo scrupolosamente le istruzioni e usando guanti e occhiali protettivi. SK Idraulica consiglia una manutenzione preventiva mensile per evitare accumuli importanti.

Prevenire è sempre meglio che curare! Installa un filtro raccogli-capelli sulla piletta del lavandino o della doccia, disponibile in silicone, plastica o metallo in diversi formati. Pulisci regolarmente questo filtro dopo ogni utilizzo. Prima di fare la doccia, spazzola accuratamente i capelli per rimuovere quelli già staccati. Evita di pettinarti direttamente sopra il lavandino e, se lo fai, copri lo scarico. Nelle famiglie con persone dai capelli lunghi, è consigliabile una pulizia preventiva mensile degli scarichi con bicarbonato e aceto. SK Idraulica può installare sistemi professionali di filtrazione per proteggere l’intero impianto.

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