Non soltanto i lavandini ed i water possono perdere acqua, alle volte capita che sia la doccia a perdere e questo può dipendere dal sifone.
Se quando apriamo l’acqua della doccia ci accorgiamo che quella di risulta non defluisce a dovere dallo scarico, oppure notiamo dell’acqua sul pavimento fuoriuscita dalla doccia, potrebbe essere il sifone che fa i capricci.
Ma come fare per sostituire il sifone doccia?
Di seguito alcuni utili suggerimenti ed indicazioni su come tentare questa operazione.
Perché la doccia ha il sifone?
Il sifone della doccia come il sifone della vasca da bagno è parte dell’impianto idraulico domestico al cui interno scorre l’acqua ed è utilizzato per il collegamento del sanitario in questione alla rete fognaria.
Il sifone della doccia dispone di tre aperture e la prima è utilizzata per far defluire l’acqua direttamente nello scarico.
La seconda apertura collega il sifone al tubo di scarico mentre la terza apertura è riservata alle operazioni di disintasamento.
Un primo filtro della doccia è la sua griglia che consente solo il passaggio di saponi e residui di piccolissime dimensioni, mentre i residui più grandi rimangono nel piatto doccia così che si possano rimuovere manualmente.
I residui che passano dal piatto doccia al sifone vengono smistati di nuovo proprio dal sifone.
Ogni quanto tempo va sostituito il sifone della doccia?
A parte i casi nei quali il sifone della doccia appare usurato, rovinato o addirittura rotto, nel qual caso va sostituito immediatamente senza porre tempo in mezzo, ci sono altre occasioni nelle quali si può pensare di effettuare la sostituzione del sifone in conseguenza di un intervento diverso.
Si può ad esempio decidere di sostituire il sifone della doccia quando ci si trova costretti a sturare tubo di scarico della doccia in conseguenza ad un rallentamento nel defluire dell’acqua dalla doccia.
Lo scarico otturato della doccia può derivare dall’eccessivo accumularsi di capelli, saponi o detergenti, creme per il corpo e detersivi ed in caso di un’ostruzione grave questa può far cadere acqua sul pavimento del bagno e dare origine ad infiltrazioni purtroppo anche negli appartamenti adiacenti.
Molto spesso infatti si interviene su di un guasto perché è a vista e quindi, nel caso dell’acqua, perché ne troviamo a terra là dove non dovrebbe essercene, mentre, quando la perdita è ad esempio dentro ad un muro e si infiltra o attraverso lo stesso muro oppure attraverso il pavimento, è molto più difficile accorgersi del guasto se non quando ha già provocato un danno.
A parte il disagio dell’acqua che impiega un’eternità per defluire ed ai possibili danni che posso derivare da un’infiltrazione, l’otturazione può portare in casa effetti immediati, non dannosi ma certamente fastidiosi, come i cattivi odori che dallo scarico risalgono nell’ambiente.
Tutto questo non sempre dipende dal sifone, alle volte l’ostruzione può trovarsi in altre parti della tubatura di scarico come nello scarico della doccia intasato non in profondità oppure direttamente nella fogna intasata.
Come sostituire il sifone della doccia passo dopo passo
Il fai da te può essere una soluzione per piccole riparazioni, quindi tentare la pulizia del sifone, così come indicata a seguire, può essere una di quelle operazioni da provare a realizzare in autonomia, ma per interventi più radicali, è sempre meglio rivolgersi ad un idraulico professionista.
La prima regola prima di smontare il sifone della doccia è quella di munirsi della giusta attrezzatura che consiste in un paio di pinze se il sifone è in ottone perché quelli in PVC si smontano direttamente a mano, di un contenitore per lo svuotamento dell’acqua e dei detriti presenti nel sifone e di un paio di guanti di gomma per le mani.
Iniziamo a vedere insieme la procedura per sostituire il sifone della doccia:
- Raggiungere il sifone attraverso la botola di ispezione della doccia, che si può a sua volta raggiungere anche tirandola verso l’alto se è del tipo integrato nel piatto doccia;
- Svitare la base del sifone, svuotandolo nel contenitore sia dallo sporco che da eventuali oggetti che possono essere passati attraverso la griglia del piatto doccia;
- Allentare i dadi che mettono in rapporto il sifone della doccia allo scarico e al tubo di scarico;
- Pulire il sifone per liberarlo del tutto da qualsiasi piccolo rimasuglio di sporco;
- Rimontare il sifone seguendo all’inverso le istruzioni per smontarlo;
- Posizionare il gruppo di scarico in maniera corretta rispetto all’asse del tappo;
- Bloccare i dadi per il fissaggio utilizzando la gusta forza;
- Serrare il dado che collega il sifone della doccia al tubo di scarico;
- Far scorrere l’acqua per verificare che defluisca in maniera corretta nei tubi e che non si verifichino perdite.
- In caso di perdite di acqua sul pavimento ricontrollare di aver serrato correttamente tutti i dadi.
Una volta terminata la procedura per la sostituzione del sifone, l’acqua dovrebbe defluire per lo scarico senza più rallentamenti, ma, in caso persistessero dei problemi, SK Idraulica è al servizio della clientela 24 ore su 24 in tutta Milano e Provincia per la riparazione della doccia e per qualsiasi intervento idraulico urgente.