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Come installare un piano cottura ad induzione

Come installare un piano cottura ad induzione

Siete i felici possessori di una nuova cucina ma non sapete come installare piano cottura induzione?

Continuate nella lettura per saperne di più sull’argomento!

I vari tipi di piani cottura

I piani cottura sono un elemento imprescindibile in ogni cucina perché svolgono la funzione essenziale di cottura dei cibi. Se la funzionalità è fondamentale, anche l’estetica riveste un ruolo rilevante perché ogni piano cottura deve inserirsi nel design della cucina. Al pari di quanto avviene per altri elettrodomestici, le dimensioni dei piani cottura sono standard: 90, 75, 60 e 30 cm. Tra tutte le misure quella più gettonata è la 60 cm, mentre quella meno richiesta è la 90 cm. I piani cottura possono sfruttare differenti tecnologie di funzionamento che sono:
  • induzione;
  • a gas;
  • elettrica;
Ad ogni cucina quindi il proprio tipo di piano e data la varietà di scelta, ciascuno può liberamente installare quello che preferisce. Installare piani cottura diversi prevede di conseguenza accorgimenti diversi sulla base della tecnologia sfruttata? Come per ogni installazione elettrodomestici, se non si è del mestiere, anche il montaggio del piano cottura può presentare delle difficoltà. Installare un piano cottura induzione in particolare può non essere semplice, quindi è consigliabile richiedere l’intervento di un idraulico in zona.

Come funziona un piano cottura ad induzione?

A differenza di altri tipi di piani cottura, quello ad induzione sfrutta il calore generato dall’impiego dell’elettricità. Installare piano cottura induzione è come installare una calamita di proporzioni giganti alimentata a corrente. L’energia prodotta dall’elettricità viene convogliata al fondo della pentola sotto forma di calore che cuoce il cibo. Il montaggio piano cottura induzione presenta una serie di vantaggi che sono, tra gli altri: ·         Maggiore sicurezza: I piani ad induzione non prevedono l’impiego di griglie o di sotto pentole, questo le rende maggiormente stabili. Inoltre non essendoci fiamme libere, si limita il pericolo di scottature.
  • Zero odore di gas:
L’energia impiegata per l’utilizzo dei piani cottura ad induzione è inodore, a differenza del gas.
  • Più facili da pulire:
Installare piano cottura ad induzione facilita le operazioni di pulizia perché, se anche del cibo cadesse sul piano, non si brucerebbe. L’energia che permette al piano cottura di scaldare è il magnetismo, quindi priva di calore e per rimuovere il cibo caduto basterà un panno umido.
Montaggio piano cottura induzione e gas

Dove collocare un piano cottura ad induzione?

Ci sono dei posti ottimali nei quali installare piano cottura induzione, di questi almeno tre meritano un particolare approfondimento:

  • Sopra alla lavastoviglie per risparmiare spazio ed utilizzare un piano di appoggio che esiste già.

Basta isolare il piano con un buon kit di isolamento termico così da garantire che la ventilazione funzioni correttamente.

  • Su di un mobile che abbia ante e cassetti perché così viene garantita la giusta ventilazione.
  • Sopra ad un forno ma andrà realizzata una fessura longitudinale tra il piano ad induzione ed il forno.

Come quando si vuole installare un piano sopra alla lavastoviglie, anche in questo caso è consigliabile l’impiego di un kit per l’isolamento termico.

Conclusioni

Nel testo di questo articolo abbiamo affrontato il tema dei piani cottura con particolare attenzione per quelli ad induzione.

Se volete installare piano cottura ad induzione evitate il fai da te, a meno di non essere del mestiere, per evitare danni e malfunzionamenti.

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