ClickCease

Cosa fare quando la caldaia non produce acqua calda?

Cosa fare quando la caldaia non produce acqua calda

E’ arrivata la prima avvisaglia dell’inverno, rientriamo in casa ed accendiamo subito i termosifoni per godere di un bel calduccio mentre mangiamo e guardiamo la televisione accoccolati sul divano ma, al momento di aprire l’acqua calda, ci accorgiamo che questa non arriva.

Andiamo alla caldaia per assicurarci che sia accesa e che funzioni, è tutto a posto ma i rubinetti dell’acqua calda continuano a restituircela fredda.

Se caldaia non produce acqua calda di conseguenza non può far funzionare l’impianto di riscaldamento autonomo.

Disagi a parte, urge una soluzione perché non sappiamo che tipo di guasto o di malfunzionamento abbia la nostra caldaia ma va rintracciato e risolto anche per una questione di sicurezza.

Nel testo dell’articolo che segue vedremo di capire insieme perché la caldaia non fa acqua calda e quali sono le possibili soluzioni.

Perché la caldaia non fa acqua calda?

Possono esserci diversi motivi per i quali la caldaia non produce acqua calda, vediamo alcuni dei principali ai quali c’è comunque una soluzione.

1) Può capitare che, nonostante i termosifoni a gas riescano a scaldarsi alla perfezione, la caldaia non dia acqua calda. In questo caso è probabile che sia il termostato della caldaia ad avere un guasto oppure a non funzionare come dovrebbe.

Soluzione: si può verificare che la modalità impostata non sia quella che attiva esclusivamente il riscaldamento ma quella che permette alla caldaia di dare anche acqua calda. Nel caso l’impostazione fosse errata poco male, basterà riportare il comando della caldaia sull’opzione giusta.

Ma cosa si fa a livello pratico quando la caldaia non produce acqua calda?

La prima regola è quella di staccare i termosifoni e aspettarne il raffreddamento.

Se anche con il termostato non attivo la caldaia non fa acqua calda ma continua a restituirla fredda e le impostazioni del termostato della caldaia risultano comunque esatte, il problema potrebbe essere a carico della valvola deviatrice della caldaia, che ricopre il ruolo di deviare l’acqua calda della caldaia nei termosifoni.

Quando la valvola deviatrice è danneggiata e non riesce a dare il comando alla caldaia va sostituita, ma questa operazione deve essere affidata soltanto ad un tecnico specializzato.

All’interno della caldaia c’è un gruppo in ottone che comprende un pressostato ed una membrana.

Quando si apre un rubinetto dell’acqua calda, la membrana si attiva permettendo ad un piccolo pistone di fuoriuscire dal gruppo di ottone per chiudere il microinterruttore

Quando a causa di un guasto o di un malfunzionamento la membrana del gruppo di ottone della caldaia non si attiva, la caldaia non darà acqua calda.

Non sempre però è necessario intervenire in maniera cruenta per risolvere il problema perché può semplicemente bastare il sollevamento della linguetta del microinterruttore per ottenere l’attivazione della membrana.

Attenzione però perché, se anche così facendo si riuscisse a risolvere il problema e quindi la caldaia desse l’acqua calda, questa sarebbe comunque una soluzione che tampona il problema, pertanto è bene rivolgersi sempre a tecnici caldaia specializzati per la localizzazione e la riparazione del guasto per evitare che si ripeta a breve e che possa causare guasti aggiuntivi alla caldaia.

Quali sono le operazioni svolte dal tecnico?

Il tecnico deve togliere il coperchio della caldaia, svitare la vite del serbatoio ed aprire l’acqua calda per verificare che il pistone fuoriesca dal gruppo di ottone, se questo non accade il problema è quasi di sicuro a carico della membrana a meno che non ci sia anche un altro guasto correlato.

In caso non fosse la membrana ad impedire alla caldaia di erogare acqua calda, un’altra possibile causa potrebbe essere quella del danneggiamento di un fusibile del bruciatore della caldaia,  che il tecnico potrà sostituire senza problemi.

2) La mancata erogazione da parte della caldaia può dipendere anche da un problema di pressione della caldaia bassa, in questo caso basterà controllarla aumentandola, nel caso occorra, fino a portarla ai valori ottimali.

A chi ci si deve rivolgere se la caldaia non fa acqua calda?

Come visto nel corso di questo articolo, quando la caldaia non fa acqua calda le cause possono essere diverse tra loro e ciascuna richiede una soluzione mirata.

Va detto però che, ad eccezione delle regolazioni che si possono fare anche in autonomia, molti interventi necessitano di un tecnico specializzato, onde evitare di danneggiare ancora di più la caldaia esponendosi ad esborsi di danaro altrimenti non indispensabili.

Ricordiamo che la caldaia, per produrre acqua calda ed alimentare i termosifoni dell’impianto di riscaldamento domestico, si avvale sia dell’energia elettrica che del gas fornito dalla rete ( o del gas GPL anche se più raramente perché va ricaricato ogni volta che si esaurisce e quindi è meno pratico)

assistenza caldaia milano

Proprio a causa di questa sua doppia alimentazione la caldaia va trattata con la massima attenzione e sempre da personale qualificato ad operare, mai per mano di un idraulico o di un termico improvvisato.

In sintesi, quando si trattano apparecchiature delicate e complesse come le caldaie, mettiamo al bando il fai da te e rivolgiamoci sempre ad un tecnico specializzato come gli idraulici Milano messi a disposizione da SK Idraulica per risolvere il problema velocemente, in tutta sicurezza  e con costi onesti.

SK Idraulica è sempre attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7 in tutta Milano e Provincia.