Hai pensato a mettere il tubo gas cucina a norma? La sicurezza in cucina è fondamentale quindi, se non lo hai ancora fatto, dovresti!
Perché è tanto importante fare questo gesto che sembra di così poco conto? Nel testo di questo articolo approfondiremo insieme l’argomento.
La sicurezza dell’allaccio del gas in cucina
La cucina è uno degli ambienti domestici nei quali si passa moltissimo tempo, qui si inventano ricette oppure si perpetuano quelle della tradizione.
Oltre alla convivialità ed alla tradizione però, questo ambiente può anche essere il luogo perfetto per la concentrazione di rischi, anche importanti.
Nonostante esitano tanti tipi di piani cottura, quelli a gas sono ancora tra quelli che gli Italiani sembrano amare di più.
Ma quanti sanno che più di una statistica indica proprio la cucina e quindi la presenza del gas come causa di moltissimi incidenti domestici?
Pochi ed è per questo che tanti considerano il tubo gas cucina a norma come una cosa secondaria, mentre è fondamentale attenersi alla normativa.
Ma quali sono le cause principali degli incidenti domestici che si verificano a causa del gas in cucina e che coinvolgono i piani cottura?
Solo per citare alcuni tra i più gettonati troviamo:
- Errori dovuti all’installazione.
- Errata o insufficiente manutenzione.
- Errori dovuti alla disattenzione.
- Manovre eseguite in modo errato come il GPL distribuito in bombole.
Chiaramente tra i pericoli più temuti ci sono lo scoppio e l’incendio ma ce ne è uno più subdolo ed altrettanto letale: l’inalazione del monossido di carbonio.
Il monossido di carbonio può essere infatti la causa di malori di lieve entità ma anche di veri e propri problemi per la salute.
Spesso non ci si rende conto di una perdita di gas perché l’ambiente si satura poco alla volta quindi inalarlo risulta fin troppo facile!
Sostituire il tubo del gas della cucina
Come si coniuga la sicurezza domestica alla sostituzione tubo gas cucina a norma?
Semplice, per stare alla larga da pericolose fughe di gas è buona regola sostituire periodicamente il tubo del gas della cucina.
Questa tra l’altro non è un’opzione che si può scegliere ma è parte della norma UNI 7140.
Qualsiasi tubo per il gas che collega l’allaccio al piano cottura può andar bene?
Partiamo con il dire che il tubo gas cucina a norma deve riportare stampigliati una serie di dati che sono:
- Il nome della casa fabbricante.
- I limiti di utilizzo.
- L’anno di scadenza se previsto (es. tubi in gomma).
- La dimensione della sezione interna e la citazione della normativa di riferimento UNI-CIG-7140.
- La marchiatura deve ripetersi 40 centimetri e questo per l’intera lunghezza del tubo.
Che differenze ci sono tra i tubi a norma in gomma e quelli in acciaio?
I tubi in gomma per il collegamento dei piani cottura riportano la loro data di scadenza, quindi basta controllarla e chiamare un idraulico in zona per tempo.
Un tubo gas acciaio invece non ha una scadenza prestabilita ma, proprio per questo, alla base della sicurezza ci sono le ispezioni.
Non essendoci la necessità di sostituito entro una data, controllare a cadenza regolare che sia integro è indispensabile.
Tutti i tubi del gas possono usurarsi anzi tempo, screpolarsi o rimanere vittime di incidenti a loro volta, nel qual caso vanno sostituiti immediatamente.
Quando utilizzare un tubo in gomma e quando uno in acciaio?
La scelta è spesso dettata da più fattori a partire dal tipo di cucina e dalla distanza dell’attacco a muro del gas rispetto al piano cottura.
Per i modelli di cucine ad incasso, il tubo gas cucina a norma dovrà essere in rame oppure in acciaio flessibile.
Nei modelli di cucine non ad incasso si prevede l’utilizzo del tubo gas cucina a norma in gomma oppure in acciaio.
Se la distanza tra l’attacco a muro del gas ed i fornelli supera il metro e mezzo, per rimanere comunque entro i due metri, il tubo dovrà essere in acciaio.
Chi chiamare per far mettere il tubo gas cucina a norma?
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La caldaia non produce acqua calda
Se la caldaia si accende ma la fiamma si spegne subito dopo, una conseguenza sarà la mancanza di acqua calda.
Se la caldaia non fa acqua calda è possibile che il guasto dipenda da un errore legato all’espulsione dei gas combusti.
La caldaia a gas utilizza appunto questo combustibile per poter funzionare ed il gas trasporta con sé piccoli detriti ed impurità.
Con il tempo questi detriti si sedimentano negli ugelli fino ad ostruirli del tutto, impedendo il passaggio del gas e facendo morire la fiamma.
Il controllo da parte di un tecnico dell’assistenza Baxi Milano può risolvere il problema, sostituendo gli ugelli usurati e verificando la sonda.
La manutenzione ordinaria caldaia è un obbligo di legge ma anche un’arma vincente per evitare la produzione di acqua calda discontinua.
Come tutto il resto, anche questa operazione deve essere affidata all’assistenza dedicata e mai a personale non qualificato.
Conclusioni
A questo punto nei sai di più circa alcuni dei possibili guasti che la tua caldaia può presentare e da cosa questi potrebbero derivare.
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