La stagione invernale è quella che più ci invoglia a trascorrere delle piacevoli e pigre serate davanti al televisore rannicchiati sul divano con i termosifoni accesi e la casa immersa nel tepore.
Ma cosa accade se i termosifoni non scaldano? Il nostro personale paradiso domestico diventa all’improvviso un luogo ostile e desolato ma niente paura: vediamo perché i termosifoni non scaldano e come comportarsi per risolvere il problema!
Perché i termosifoni non si scaldano?
Ci sono diverse ragioni per le quali un termosifone non scalda che possono essere tra le altre: la temperatura male impostata, la pressione dell’acqua da regolare, la presenza di bolle d’aria ed il termosifone sporco.
Nel corso di questo articolo esamineremo insieme proprio queste quattro possibili cause.
1. I termosifoni non scaldano: la temperatura è da regolare
Se il termosifone non scalda è utile verificare la temperatura impostata nel termostato caldaia.
Quando la temperatura impostata è troppo bassa, una volta raggiunta quella, i termosifoni non si scalderanno ulteriormente.
Se anche dopo aver alzato la temperatura del termostato i termosifoni non si scaldano è probabile che il problema risieda nel termostato che potrebbe essere danneggiato o rotto e che quindi va sostituito con uno nuovo.
2. I termosifoni non si scaldano: controllare la pressione dell’acqua
Quanto i termosifoni non si scaldano può dipendere dalla pressione acqua bassa.
Se così fosse sarà necessario aumentare la pressione della caldaia affinché raggiunga il valore di 1,5 / 2 Bar.
Con la pressione a meno di 1 Bar basterà girare di poco l’apposito rubinetto che si trova nella parte inferiore della caldaia per farla salire al valore giusto.
Se invece l’ago si ferma a più di 2 Bar la pressione va fatta scendere leggermente aprendo la valvola di uno o più termosifoni che non scaldano in modo da svuotarli permettendo alla pressione di scendere.
Laddove la pressione della caldaia risultasse con un valore troppo elevato, va chiamato immediatamente un tecnico caldaie specializzato, perché questa situazione potrebbe essere la fonte di seri danni alla caldaia stessa e poi all’impianto di riscaldamento.
3. I termosifoni non si scaldano: verificare la presenza delle bolle d’aria
Quando un termosifone non si scalda può dipendere dalla presenza delle bolle d’aria che si formano al suo interno come nelle tubature dell’impianto di riscaldamento.
Il problema si risolve eseguendo uno sfiato termosifoni con l’apertura dell’apposito rubinetto di sfiato, seguendo questo procedimento:
– Munirsi di un grande contenitore per non far cadere l’acqua dell’impianto di riscaldamento a terra, avendo cura di proteggere con degli stracci o con dei vecchi asciugamani i muri a contatto, o nelle immediate vicinanze, del termosifone, da possibili residui di sporcizia o di ruggine (come nei termosifoni in ghisa) che potrebbero essere presenti nel radiatore.
– Aprire delicatamente la valvola di sfiato e farne uscire l’aria, quando inizia ad uscire anche l’acqua richiudere immediatamente la valvola. A questo punto le bolle d’aria dovrebbero essere state eliminate dal termosifone. Per sicurezza ripetere l’operazione per tutti i termosifoni presenti in casa.
A questo punto riaccendere la caldaia ed attendere che il termosifone si scaldi verificando che non rimangano zone fredde.
4. I termosifoni non si scaldano: la pulizia interna del radiatore
Quando l’interno di un calorifero a muro è sporco l’acqua non riesce a scorrere liberamente e di conseguenza quel calorifero non si scalda.
A questo punto, oltre alla pulizia periodica sia dell’interno che dell’esterno dei termosifoni va fatto spurgare il tubo di ritorno che si trova subito sotto al termosifone.
Per eseguire l’operazione di spurgo chiudere la manopola e spostare il termosifone, prendere un recipiente abbastanza capiente e far uscire sia l’acqua che lo sporco dal tubo di ritorno, una volta pulito il tubo rimontalo e riaprire le valvole.
Purtroppo, non sempre questa operazione di pulizia risulta sufficiente e se così fosse il termosifone che non scalda andrà smontato e pulito con dell’acqua a correre.
Pur essendo un’operazione fattibile con il fai da te, in caso di mancanza di esperienza è consigliabile contattare un idraulico che possa espletarla in tutta sicurezza.
È uso comune quello di far terminare l’asciugatura di parte del bucato proprio sui termosifoni ma questa potrebbe essere proprio la causa del loro apparente malfunzionamento, quindi prima di cercare altre cause che spieghino perché i termosifoni non si scaldano, è bene liberarli dalla biancheria e tornare a toccarne la superficie.
Come sempre ricordiamo che la manutenzione dell’impianto di riscaldamento periodica e dei termosifoni può evitare problemi legati ai malfunzionamenti come i termosifoni che non si scaldano, oltre a ridurre le spese relative agli interventi straordinari che si allontanano nel tempo.
Se, nonostante tutti i rimedi introdotti, i termosifoni non si scaldano, è arrivato il momento di contattare SK Idraulica per far intervenire un idraulico che possa individuare la causa del problema ed agire in modo mirato ed efficiente.
In questo modo otterrete il ripristino dell’impianto di riscaldamento in tempi brevissimi e con costi onesti per godervi in tutto relax l’inverno in casa.