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Sostituire la guarnizione di un rubinetto

Sostituire la guarnizione di un rubinetto

Avete notato una perdita di acqua da uno dei rubinetti di casa? In moltissimi casi si tratta della guarnizione che ha ceduto o che si è deformata a tal punto da non offrire più la giusta aderenza.

Se siete degli appassionati del fai da te, sostituire la guarnizione di un rubinetto è semplice ed abbastanza veloce e nel testo di questo articolo vedremo insieme come fare questa operazione.

Perché sostituire la guarnizione del rubinetto?

Più spesso di quanto si pensa, molte perdite di acqua si risolvono con il semplice sostituire della guarnizione del rubinetto “incriminato”.

Questo perché la guarnizione di un rubinetto è soggetta alla pressione ed alla torsione riconducibile al serraggio e quindi alla stretta continua impressa al rubinetto per chiudere l’acqua.

Durante le varie strette al rubinetto, la guarnizione memorizza la posizione e si deforma, alle volte a tal punto da non riuscire più a soddisfare il principio di tenuta ermetica che invece dovrebbe garantire, permettendo in questo modo all’acqua di infiltrarsi e dare vita ad una perdita che può essere goccia a goccia o continua.

Le perdite d’acqua non vanno mai sottovalutare perché possono dare luogo, se non riparate tempestivamente, a delle rotture vere e proprie ed anche perché un rubinetto che perde innesca uno spreco di questa importante risorsa oltre ad uno spreco economico che si ripercuote sull’importo della bolletta del servizio idrico.

rubinetteria

Come sostituire la guarnizione di un rubinetto?

Prendiamo come esempio la sostituzione della guarnizione del rubinetto della vasca da bagno che perde.

Le guarnizioni ad anello, chiamate più tecnicamente o-ring, sono riconoscibili grazie alla loro forma di O e possono essere sostituite quando, anche in occasione di altri lavori, la testa del rubinetto viene smontata.

Va detto che sostituire questa guarnizione del rubinetto non è essenziale, tranne casi specifici, perché è di tipo statico e quindi mantiene le proprie condizioni originarie più a lungo, ma, nonostante questo, il suo cambio è consigliato anche quando non indispensabile.

Sostituire la guarnizione di un rubinetto è un lavoro che può essere effettuato facilmente a patto di avere una buona manualità, in questo modo si può riparare un rubinetto che perde anche con il bricolage.

Se però non si ha un minimo di esperienza o di tempo a disposizione è meglio chiamare un idraulico professionista che possa occuparsi della sostituzione.

Pronti alla parte pratica del lavoro?

Per prima cosa preparare l’occorrente che consiste in: una chiave a brugola piccola ed una grande, una chiave inglese con una pinza, un metro scorrevole, un cacciavite spaccato, grasso o lubrificante che si possa utilizzare in presenza di acqua, uno straccio, le due guarnizioni delle manopole rispettivamente dell’acqua calda e di quella fredda e naturalmente la nuova guarnizione ad anello.

Come ormai abbiamo imparato, dopo aver reperito l’attrezzatura che occorre, prima di iniziare il lavoro di sostituzione della guarnizione bisogna chiudere il rubinetto generale dell’acqua di casa ed aprire il rubinetto la cui guarnizione è da sostituire, così che tutta l’acqua eventualmente residua possa fluire.

Per sostituire la guarnizione del rubinetto procedere come segue:

  • Smontare la testa del rubinetto;
  • Insieme alla guarnizione ad anello, sostituire le due guarnizioni delle due manopole dell’acqua calda e fredda disposte ai lati del beccuccio del rubinetto.
  • Individuare il punto rosso o blu che si trova nella parte alta di ogni comando, una volta rintracciato rimuoverlo prestando attenzione ed aiutandosi con un cacciavite spaccato a punta sottile.
  • Sotto ciascun disco è presente la vite che fissa il coperchio della testa del rubinetto, la quale nasconde il meccanismo.
  • Con una mano tenere ferma la testa del rubinetto e contemporaneamente svitare la vite per togliere il comando del rubinetto.
  • A questo punto il meccanismo del rubinetto è stato esposto e lo si può rimuovere aiutandosi con la chiave inglese oppure con una pinza.
  • Fatto questo è visibile sia la o-ring che una guarnizione che si trova alla base del rubinetto.
  • Con la punta del cacciavite spaccato estrarre la guarnizione ad anello.
  • Ogni manopola del rubinetto è dotata di un meccanismo formato da diverse parti removibili che ospitano diverse o-ring ma che di solito non vengono cambiate perché non soggette a particolare usura. Per sicurezza è possibile controllare i meccanismi ed ingrassarli.
  • Laddove necessario, cambiare l’o-ring principale della testa del rubinetto ed avvitare di nuovo il meccanismo posizionandolo correttamente.
  • Rimuovere la guarnizione ad anello con un cacciavite spaccato a lama sottile e se necessario sostituirlo con una nuova guarnizione, prima di rimontare il beccuccio del rubinetto.

Consiglio: quando non si è esperti del settore, il suggerimento è quello di utilizzare un panno da posizionare tra la chiave inglese, la pinza ed il cacciavite e gli elementi di fissaggio per evitare di graffiare o danneggiare il rubinetto.

Se l’operazione per sostituire la guarnizione del rubinetto è andata a buon fine, la perdita di acqua non dovrebbe più ripresentarsi ma, se il problema persiste, non esitate a contattare SK Idraulica con il suo servizio dedicato alla riparazione della rubinetteria 24 ore.

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