Quale trattamento è più efficace contro sporco, virus e batteri che possono proliferare sia nell’impianto idraulico che nell’impianto di climatizzazione?
Il trattamento ideale per igienizzare e disinfettare gli impianti ed i condizionatori si chiama sanificazione perché rimuove le impurità e la gran parte della sporcizia che con il tempo si annida nelle tubazioni e negli scarichi
Vediamola più nel dettaglio nel testo di questa pagina.
Cosa significa sanificare un impianto idraulico e di condizionamento?
Per trattamento di sanificazione, di disinfezione e di igienizzazione si intende la pulizia profonda di qualsiasi impianto che provveda alla rimozione di qualunque tipo di impurità riconducibile a virus, batteri, residui oleosi e grassi, legionella.
Quando si effettua la pulizia degli scarichi fognari a mezzo della sanificazione si elimina anche la salmonellosi, i nitrati e tutte quelle componenti organiche che possono costituire un pericolo per la salute.
La sanificazione degli impianti e dei condizionatori rappresenta un’evoluzione del già largamente praticato lavaggio dell’impianto idraulico, arricchito da alcuni trattamenti che integrano la lotta ad un numero maggiore di componenti organiche che vi si annidano con maggior facilità e che lì trovano il giusto habitat per poter proliferare.
La normativa per la sanificazione di impianti e condizionatori
Il processo di sanificazione degli impianti, di sanificazione dei condizionatori e dei dispositivi più in generale, viene regolato da articoli ben precisi che sono in particolare il n°31 dell’anno 2001, il Dpr n°59 dell’anno 2009 per tutti gli impianti la UNI 8065 dell’anno 2019.
Nel dettaglio l’articolo n°31 del 2001 stabilisce i parametri della potabilità dell’acqua e le relative procedure atte alla sanificazione delle condutture dell’acqua di mandata sia essa potabile che no.
Provvedere alla sanificazione degli impianti significa dimostrare e garantire al committente il lavoro di avvenuto abbattimento delle impurità e degli agenti patogeni nelle condutture così come lungo tuta la rete di apparecchi collegati all’impianto sanificato, il tutto secondo normativa.
I costi per la sanificazione degli impianti
Sia che si tratti di operare la sanificazione dell’impianto di condizionamento o quella dell’impianto idraulico, i costi della proceduta dipendono in gran parte dalla difficoltà della lavorazione, dalla facilità o meno nel raggiungere i dispositivi da igienizzare, dalla quantità di sporcizia accumulata ed il conseguente impiego di tempo e materiale da utilizzare per il risanamento.
Abbiamo visto che, sebbene la tipologia di intervento sia la medesima per l’igienizzazione degli impianti idraulici come per quelli di condizionamento, per conoscere il costo della sanificazione di un impianto specifico è utile richiedere un preventivo personalizzato ad un’azienda del settore.
Tecnici certificati per la sanificazione degli impianti
Chi può certificare la sanificazione degli impianti e dei condizionatori?
Non tutti possono farlo anche se tutti coloro che operano in questo settore specifico sono tenuti al pieno rispetto delle normative che regolamentano questa attività, con particolare riferimento alle ultime normative e dpcm 2020-2021, che si occupano di igiene personale, della preservazione della altrui incolumità e della preservazione della salute di terzi.
Come non tutti gli operatori del settore sono abilitati a certificare la sanificazione degli impianti e condizionatori, è anche vero che esistono diversi trattamenti per eseguire questa operazione di manutenzione degli impianti termotecnici e di pulizia degli impianti idraulici. I tecnici SK Idraulica si impegnano a garantire sempre il trattamento migliore per tutte le operazioni effettuate ed a produrne la certificazione.
La sanificazione di un impianto sanitario
Ci sono delle operazioni che devono essere effettuate per legge e che quindi hanno i connotati dell’obbligatorietà come la sanificazione di boiler o scaldabagni, la disinfezione di bollitori e l’igienizzazione delle vasche di raccolta per l’acqua destinata all’uso ed al consumo civile.
Queste operazioni devono essere effettuate con cadenze prestabilite, esattamente come se fosse un check-up, perché verificano, ristabilendola ove occorra, la purezza dell’acqua, la sua potabilità nonché la respirabilità dell’aria nel caso di impianti di condizionamento.
Quando è un tecnico abilitato a provvedere alla manutenzione ed alla pulizia degli impianti deve introdurre tutto il suo sapere per rendere un servizio alla regola dell’arte ma non sempre questo avviene, per questo è bene richiedere che l’azienda osservi anche il DM n°37 del 2008.
La Sanificazione dei condizionatori
Quando si utilizza un’apparecchiatura come il condizionatore è essenziale farlo con criterio e sempre in maniera consapevole, facendo provvedere quindi, a cadenza annuale, alla manutenzione del condizionatore per non incorrere in malfunzionamenti del dispositivo ed all’immissione negli ambienti di aria non perfettamente sanificata e quindi non del tutto salubre.
La sanificazione dei condizionatori deve avvenire sempre a cura di tecnici o idraulici specializzati e certificati; quindi, diffidate di chi offre prezzi di intervento stracciati oppure da chi non ha le giuste qualifiche per operare su questi apparecchi.
Una precisazione a parte riguarda gli interventi da operare sulle caldaie. Quando la caldaia non funziona a dovere e si ha di conseguenza la necessità di far intervenire un tecnico per la manutenzione, richiedere sempre l’intervento di un idraulico abilitato alla manutenzione di impianti gas a metano o gas di città e che sia dunque in possesso di tutti i requisiti tecnico-professionali.
Il conseguimento di detti requisiti è individuabile attraverso la lettera E presente sulla su Visura Camerale, della quale si può chiedere una copia in visione.
Nota: maneggiare il gas in maniera inappropriata è sempre sinonimo di potenziale pericolo.
Come avviene la sanificazione dei condizionatori e cosa fa l’idraulico?
Come per la sanificazione degli impianti, così la sanificazione dei condizionatori deve essere eseguita in maniera professionale, questo vuol dire che l’operazione deve comprendere tutte le parti tra l’unità esterna e lo split e di tutte quelle a contatto con le correnti d’aria.
Le lavorazioni igienizzanti e battericide devono avvenire in due cicli distinti di pulizia chimica e di pulizia santificante, il tutto da ripetere per ciascuna utenza, ossia per ciascun condizionatore collegato all’impianto.
La sanificazione degli impianti di condizionamento e quindi dei condizionatori dovrebbe avvenire almeno ogni sei mesi quando si tratta di un’attività commerciale e settimanalmente si dovrebbe provvedere quanto meno alla pulizia dei filtri di ciascun apparecchio.
La sanificazione degli impianti nei locali commerciali
La sanificazione degli impianti di areazione, ma per generalizzare come di tutti ambienti ad uso commerciale, è stata resa obbligatoria prima del via alla riapertura di Maggio del 2020.
Sempre a far data da Maggio 2020 tutte le attività commerciali sono state obbligare ad attrezzarsi per mettere in campo taluni presidi per la prevenzione e la protezione da Coronavirus.
La sanificazione dei locali obbligatoria avrà caratteristiche differenti secondo il tipo di servizio ma tutte le attività potrebbero essere soggette a controlli nel tempo per la verifica del rispetto delle normative.
Riassumendo: essendo presenti ed in vigore delle norme che regolano la sanificazione degli impianti e la sanificazione dei condizionatori, è bene rivolgersi ad un’azienda qualificata e certificata che operi sul territorio così da programmare le manutenzioni con cadenza regolare.
SK Idraulica è l’azienda attiva in tutta Milano e Provincia con tecnici ed idraulici qualificati pronto intervento e professionali per operare in tutta sicurezza sugli impianti e sui condizionatori e certificare il lavoro svolto. Contattare SK Idraulica è facile, siamo attivi H24, sette giorni su sette.